L’influenza è una malattia respiratoria, causata dai virus influenzali. I virus influenzali sono contagiosi, perché si trasmettono facilmente con tosse e starnuti, ma anche semplicemente parlando vicino a un’altra persona, o per via indiretta, attraverso il contatto con mani “contaminate”.
Ecco i 10 comportamenti utili per ridurre il rischio di ammalarsi di influenza:
- Fare attività fisica moderata perchè lo sport riduce nell’immediato la risposta immunitaria ed espone a sbalzi di temperatura che aprono la strada alle malattie.
- Mangiare leggero e bere molto per ripristinare liquidi e sali minerali.
- Non stare a lungo con la testa bagnata, perché si raffreddano le vie aeree superiori.
- Coprirsi bene, in particolare la testa.
- Bere brodo di gallina per introdurre proteine che facilitano la ricostruzione delle cellule danneggiate dall’infezione.
- Proteggersi in caso di starnuto, che è la via di trasmissione delle infezioni respiratorie.
- Farsi coccolare perché aumentano le endorfine che riducono la sintomatologia e permettono il rilascio di chitochine che favoriscono la risposta immunitaria.
- Fare una corretta automedicazione, senza esagerare per evitare effetti collaterali (per es. meglio le pillole che gli sciroppi perché si rischia di berne troppo).
- Lavarsi spesso le mani.
- Adottare i consigli della nonna (dal latte caldo col miele alla sera al riposo prolungato).
Quando è il caso vaccinarsi
Il vaccino antinfluenzale è lo strumento più efficace, e caldamente raccomandato, per prevenire l’infezione classica dell’influenza.
Il vaccino può essere fatto da tutti, ma è particolarmente raccomando alle persone ad alto rischio di complicanze o ricoveri correlati all’influenza, alle donne che all’inizio della stagione epidemica si trovano nel secondo e terzo trimestre di gravidanza e ai soggetti dai 6 mesi ai 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza.
Dove vaccinarsi?
Le Asl, Regioni e Provincia Autonoma hanno delle strutture deputate alla vaccinazione, ovviamente è possibile rivolgersi anche ai medici di base e al pediatra. Per gli adulti è sufficiente un sola dose di vaccino antinfluenzale, mentre i bambini con meno di 9 anni, che non hanno mai fatto la vaccinazione, devono avere due dosi, a quattro settimane di distanza.
In che periodo fare la vaccinazione?
Le campagne di vaccinazione antinfluenzale si fanno nel periodo autunnale, a partire dalla metà di ottobre fino a fine dicembre. In generale, è opportuno offrire la vaccinazione ai pazienti eleggibili in qualsiasi momento della stagione influenzale, anche se si presentano in ritardo per la vaccinazione. Detto ciò, per essere sicuri che sia efficace e soprattutto la copertura sia valida per tutto il periodo a rischio, il mese ideale è novembre.