L’aerosol è una modalità di assunzione di farmaci per via inalatoria.
Il farmaco, in forma liquida, viene trasformato da un nebulizzatore in micro particelle di vapore e viene poi inalato e assorbito a livello delle vie aeree.
Il principale vantaggio di questa tipologia di terapia è che il farmaco viene rapidamente assorbito dalle vie aeree e risulta efficace in breve tempo.
L’efficacia dell’aerosolterapia si basa su alcuni valori fondamentali:
- quantità di farmaco che viene erogata
- quantità di farmaco che dovrebbe idealmente raggiungere le vie aeree in base alle dimensioni delle particelle
- quantità di farmaco che raggiunge realmente le vie aeree periferiche
- quantità di farmaco che rimane nell’ampolla e che non viene inalato
L’assorbimento del farmaco è estremamente variabile da persona a persona e da farmaco a farmaco. Le caratteristiche personali possono infatti influenzare l’assorbimento dei farmaci, in particolare:
- Età
- Condizioni dell’albero bronchiale e dell’apparato respiratorio:
- Capacità polmonare:
- L’efficacia dell’aerosol differisce anche da farmaco a farmaco; alcuni farmaci sono infatti assorbiti più lentamente, mentre altri molto rapidamente come per esempio i cortisonici.
L’aerosolterapia viene utilizzata come routine in caso di patologie acute come riacutizzazioni di bronchiti o in condizioni di emergenza, come attacco d’asma acuto.
In linea generale, le indicazioni all’aerosolterapia sono:
Infiammazioni ed infezioni delle vie aeree come polmoniti, sinusiti, riniti, tonsilliti, tracheiti e otiti
Congestione nasale
Sindrome da raffreddamento
Attacco d’asma
Bronchite e broncopolmonite
Allergie
Broncospasmo
Secrezioni dense difficili da espettorare
Farmaci per aerosolterapia
I farmaci più utilizzati per l’aerosolterapia sono:
Cortisonici: farmaci che a livello inalatorio hanno l’obiettivo di ridurre l’infiammazione. La molecola più diffusa e utilizzata è il beclometasone, il cui nome commerciale è Clenil®; ci sono inoltre il Forbest® (flunisolide) e Aliflus® (fluticasone in associazione a salmeterolo)
Mucolitici: farmaci che hanno l’obiettivo di sciogliere il muco rendendolo più fluido e quindi più facile da espettorare. La molecola più utilizzata è l’acetilcisteina e i nomi commerciali più diffusi sono Fluimucil® e Solmucol®. Altri mucolitici sono Fluibron® (molecola ambroxolo), Bisolvon® (molecola bromexina), Lisomucil® (molecola carbocisteina)
Broncodilatatori: farmaci che agiscono dilatando l’albero bronchiale, migliorando quindi la ventilazione. La molecola più utilizzata è il salbumamolo, il cui nome commerciale è Broncovaleas®
Anticolinergici: agiscono rilassando la muscolatura polmonare. La molecola più utilizzata è l’ipratropio bromuro, il cui nome commerciale è Atem®