Il cambio di stagione con i suoi sbalzi termici può essere la causa di un improvviso calo della voce ( raucedine) oppure quando la voce se ne va completamente si parla di afonia.
Cause
Di solito la causa è da ricondursi ad un processo patologico che affligge la laringe, dove si trovano le corde vocali.
Nella maggior parte dei casi l’abbassamento di voce è dovuto a stati infiammatori lievi, come influenza, mal di gola, faringiti o laringiti. In questi casi le corde vocali si infiammano, si gonfiano e di conseguenza la voce si abbassa.
In casi molto più rari, possono esserne causa disturbi come il reflusso gastroesofageo, ma anche l’inalazione di sostanze tossiche o irritanti, la tosse cronica e un uso distorto o eccessivo della voce.
Rimedi
Se il disturbo è lieve, possono dare sollievo alcune buone abitudini, come:
bere tanto, al fine di tenere la gola umida e evitare la secchezza delle corde vocali;
far riposare le corde vocali, evitando di cercare di alzare la voce;
umidificare i luoghi dove si trascorre la maggior parte del tempo;
non fumare;
non esporsi a sostanze irritanti o polvere.
In caso di raffreddamento è importante lenire e disinfettare la gola infiammata e favorire l’espulsione del catarro.
Si possono effettuare:
Gargarismi con acqua tiepida e bicarbonato, per disinfettare il cavo orale.
Fumenti e suffumigi, specialmente se è presente anche la tosse.
Si possono assumere:
L’erisimo in tintura madre, tisana o sciroppo, è una pianta nota anche come erba dei cantanti in quanto allevia le infiammazioni della gola, in particolare proprio della raucedine e dell’abbassamento della voce.
Lo zenzero ha proprietà disinfettanti e antinfiammatorie
Il miele, puro o disciolto in acqua, così come in una tisana o nel latte caldo è un ottimo rimedio, spesso efficace anche quando usato insieme a un po’ di limone.